💫 La vediamo sventolare fuori dagli edifici pubblici, nei documenti ufficiali e nei giorni delle celebrazioni europee. La bandiera europea simboleggia sia l'Unione europea, che l'unità e l'identità dell'Europa in generale.
Le 12 stelle dorate su uno sfondo blu rappresentano gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d'Europa, così come il cerchio, ma il numero delle stelle non è legato al numero dei paesi membri ed è invariabile.
📜 Un po’ di storia della Bandiera dell'Europa
Negli anni ’50 l’Europa stava facendo i conti con le ferite della Seconda Guerra Mondiale ma già si pensava ad un futuro condiviso pacifico e, soprattutto, unito. Nel 1955, il Consiglio d’Europa (che non è la stessa cosa dell’Unione Europea, ma lavora per i diritti e la democrazia nel continente) adottò l’attuale bandiera: un blu profondo con dodici stelle dorate disposte in cerchio.
Venne ufficialmente adottata anche dall’Unione Europea nel 1983. Ma è solo nel 1985 che il Parlamento europeo la decreta come bandiera della Comunità Europea (CEE ora UE), i capi di Stato e di governo dei paesi membri ne fanno l'emblema ufficiale.
Il 29 maggio 1986 la bandiera europea fu issata per la prima volta davanti al Berlaymont, sede della Commissione europea.
⭐ Perché proprio 12 stelle?
Il numero delle stelle non rappresenta gli Stati membri. Le dodici stelle sono lì per un motivo simbolico: il dodici è da sempre considerato un numero “perfetto” che rappresenta completezza, equilibrio e armonia In più, disposte in cerchio, simboleggiano unità e solidarietà: nessuna è più grande o più piccola di un’altra, tutte insieme hanno forza comune.
Il progetto
Ogni stella ha cinque punte ed è iscritta a sua volta in un cerchio ideale, il cui raggio è pari a 1/18 dell’altezza del ghindante. Tutte le stelle sono disposte verticalmente, cioè con una punta rivolta verso l’alto e due punte appoggiate direttamente su una linea retta immaginaria perpendicolare all’asta. Le stelle sono disposte come le ore sul quadrante di un orologio e il loro numero è invariabile.
Il 30° anniversario
Per celebrare il 30° anniversario della bandiera nel 2015, i diciannove paesi dell'area dell'euro coniarono una moneta da 2€ commemorativa speciale, con un concorso online indirizzato a tutti i cittadini e residenti dell'area euro, selezionando il progetto grafico creato da Georgios Stamatopoulos, un intagliatore della Banca di Grecia: le dodici stelle si trasformano in figure umane rappresentando la nascita di una nuova Europa (Guarda il progetto grafico vincente).
🌍 Ieri come oggi, un messaggio attuale
Nel tempo, questa bandiera è diventata più che un simbolo istituzional, un'icona culturale.
La vediamo nei festival, nelle manifestazioni per i diritti e perfino nelle emoji. La bandiera UE è un modo per dire: “ci sentiamo parte di qualcosa di più grande”: tanti popoli, tante lingue, un’unica visione di pace e collaborazione.
🕵️ Due curiosità che (forse) non sapevi
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Le stelle non puntano mai verso il basso
Per statuto, ogni stella deve puntare in alto: lo sguardo dell’Europa è sempre rivolto al futuro. -
C’è un “inno europeo” ufficiale
L’UE ha anche il suo inno, ed è l’“Inno alla Gioia” di Beethoven. Nessun testo cantato, solo melodia. Un modo universale per parlare a tutti, senza bisogno di parole.
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